Rieccoci. I riflettori sono pronti a riaccendersi sulla serata più attesa dell’estate, quella in cui si gioca (tanto), si applaude (forte), ma soprattutto si chiude un altro capitolo di una storia che dura da oltre trent’anni. Domenica 20 luglio, nella consueta cornice della piastra parrocchiale di Cristo Re, si assegnerà la Coppa del TdP 2025. Sarà il traguardo finale di un viaggio lungo quattro settimane, fatto di colpi di scena, birre sudate e sogni rincorsi a ogni rimbalzo. Il programma – come da tradizione – è denso e promette emozioni per tutti i gusti.
Si parte alle 19:10 con la finale per il terzo posto, che vedrà opposti TU QUOQUE e DURI. Una sfida tutt’altro che secondaria: era forse la finale annunciata, è la rivincita della finalissima 2024. Due squadre che hanno dimostrato di avere cuore, qualità e – soprattutto – la voglia matta di chiudere in bellezza.
Alle 20:15 spazio invece alle regine del TdP: in campo per la finale femminile ci saranno le SCAPPATE DI CASA e le WELPAO, in un derby che ormai è diventato un classico. Le prime sognano il bis, le altre inseguono l’ennesima perla da aggiungere a una bacheca già leggendaria. Il livello tecnico sarà alto, l’agonismo ancora di più.
Poi, quando le ombre si allungheranno sul campo e il pubblico avrà già intonato il primo coro spontaneo della serata, sarà finalmente il momento della grande sfida: ore 21:20 circa, in campo per la finalissima maschile LA MALA DEL FORCE contro SUBO. Due squadre diversissime, ma accomunate da una cosa: sono entrambe, per un verso o per l’altro, già Storia del TdP. E non nascondono la voglia di ri-scrivere il proprio nome sull’albo d’oro della manifestazione. Le semifinali ci hanno detto che sanno soffrire, palleggiare e colpire al momento giusto. Il pronostico? Vietato. Il consiglio? Non perdetela.
A seguire, come sempre, le premiazioni ufficiali: coppe, riconoscimenti individuali, applausi e magari anche qualche lacrima. Sarà il momento giusto per celebrare tutti coloro che, dentro e fuori dal campo, hanno reso questo torneo – ancora una volta – speciale. E ovviamente, non finisce qui: il BarH sarà aperto per tutta la serata, e per chi volesse accompagnare le emozioni con un boccone d'autore, tornano anche i panini con la porchetta, che lo scorso anno hanno fatto registrare il sold out più veloce del torneo.
Domenica 20 luglio, quindi, non prendete impegni. Il Palo vi aspetta per un’ultima serata.…di quest’anno, eh. Perché sembrerà prematuro, ma qualche nuova idea per il 2026 ci è già venuta.
Chi se che gà vinto?
azzetrec anu isaR
Un controllino un giorno veniamo a farvelo… Vogliamo proprio vedere tra cotolette e panini onti se troviamo qualcosa in ordine…
Quest’anno quanti premi ho vinto?
E anche quest’anno abbiamo fatto un figurone
L’anno prossimo riarruoliamo il dottore agopuntore e non ce ne sarà per nessuno
Poche imprecazioni alle divinità cristiane quest’anno, siamo molto delusi
E anche quest’anno abbiamo il set di palloni da rivendere in blocco, grazie TdP!
Non mollare maaaaaaiiiiiiii
Contestiamo la poca libertà concessa alle nostre punte di diamante arbitrali quest’anno. Non si può neanche fumare una cicca mentre si arbitra che la direzione viene a redarguirti… Ma dove siamo finiti… Non siamo più liberi di fare niente… Una volta sì che si stava bene… Quando ti legavano il braccio se scrivevi con la sinistra, ti mettevano in ginocchio sui sassi, ti facevano bere l’olio di ricino… Quelli sì che erano bei tempi
Ma non è che avete bisogno di una ristrutturazione? Ormai sono esperto di Sant’Osvaldo. Vengo con Eddy che è il mio braccio destro
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