GLI AMICI DELL'ARBITRO
1 - Bellò Federico
1 - Benvegnù Gianluca
1 - Mazzucato Giorgio
1 - Romeo Filippo

TEDDY BOYS
1 - Mazzucato Fabio
1 - Rampin Michele
1 - Autopalo

Alle 21 Amici dell'Arbitro e Teddy Boys si affrontano in un vero e proprio spareggio per decretare chi accompagnerà i Nuovi Mostri agli ottavi di finale in programma nel week end, non si fanno calcoli perchè una vittoria basta e avanza per passare il turno. La tensione però si fa sentire nel primo tempo, dove ci sono tanti sbadigli e un solo palo, siglato dai "direttori di gara", che sbagliano anche un penalty. Nella ripresa, molto più vivace, la squadra presidenziale allunga avvicinandosi sensibilmente al passaggio del turno; non ha fatto i conti però con la voglia agonistica di Mazzucato F. che guida suoi al pareggio. Ad averne di più però è la squadra presidenziale, che trova i due pali che garantiscono la vittoria. In un finale troppo nervoso, gli "orsacchiotti" trovano solo a tempo scaduto il palo che riapre la contesa, ma è troppo tardi, agli ottavi ci vanno gli "Amici dell'Arbitro" con Giorgio Mazzucato ed Enrico Cavalletto che possono gioire per aver vinto il derby dei fratelli.

SCAINARI
2 - Bortolami Marco
1 - Volpi Cristian

I NUOVI MOSTRI
1 - Cestaro Renato
2 - Massara Giuseppe
1 - Turi Michele
1 - Zanin Carlo

Qualche anno fa, a detti degli stessi giocatori in campo, questa partita serviva a decretare la squadra più scarsa del torneo. Ora invece non serve niente a livello di classifica o di prestigio, perchè gli Scainari sono già ultimi del girone, e i Nuovi Mostri già primi, però una vittoria al Tdp fa sempre morale. E infatti i "tipi dei gradini" sembrano subito decisi a centrare i 3 punti per chiudere con onore il loro torneo, tanto che sorprendono i "bestiali" forse troppo rilassati, chiudendo il primo tempo sul 3 a 1. Nella seconda frazione però la squadra di Lazzarato decide che non è il caso rovinare un torneo fin qui perfetto con una sconfitta che potrebbe lasciare strascichi per la prossima decisiva partita, e allora con pazienza ricomincia a macinare gioco prima raggiungendo e poi superando gli avversari. I Nuovi Mostri giungono così agli spareggi con un cammino immacolato, al pari delle grandi S(ubo) Grey e Farabrutti; gli Scainari invece collezionano l'ennesima sconfitta della loro storia palistica recente.

MIJET 2013
4 - Calore Omar
1 - Zaka Ervis

FARABRUTTI
1 - Bettero Filippo
3 - Biagini Francesco
2 - Filippelli Giovanni
2 - Schiavon Dario

L'ultimo match domenicale è decisivo per Farabrutti, già qualificati ma decisi a chiudere il girone a punteggio pieno per saltare gli spareggi, e i Mijet 2013, costretti a vincere per entrare nelle migliori 14 del torneo. Pronti via e la squadra di Filippelli si mostra subito padrona del campo segnando pali a ripetizione e lasciando presagire che si assisterà a una paleada. I sei volte campioni, guidati dal vecchio leone Calore però non ci stanno, e dopo una fase di assestamento replicano agli avversari chiudendo il primo tempo col fiato sul loro collo. Nella ripresa i "criminali" sentono la pressione e per buona parte del tempo faticano a concretizzare lasciando aperte ai "roditori" le possibilità di un pareggio che varrebbe la qualificazione. Nel finale di gara però i biancoverdi smettono di scherzare e allungano in maniera decisiva portandosi a 9 punti nel girone che vogliono dire quarti di finale, per i pluridecorati, invero spesso senza idee e costretti a fare affidamento solo sulla classe di Calore, un'eliminazione che brucia, visti i due cartellini subiti per loro un ripescaggio come terza classificata è impossibile.

S(UBO) GREY
1 - Marinaro Carlo
1 - Masiero Jacopo
1 - Mazzucato Riccardo
3 - Varotto Luca

BORUSSI DORMI
1 - Cusinato Lorenzo
1 - Dalla Costa Riccardo

I S(ubo) Grey, sicuri del primo posto del girone dopo la vittoria dei Lemme Lemme P, scendono in campo cercando la vittoria che eviterebbe loro di disputare gli spareggi, ad affrontarli ci sono i Borussi Dormi, ancora in corsa per la qualificazione e decisi a strapparla col coltello tra i denti. I primi minuti sembrano favorevoli ai "pohrnodivi" che si trovano subito sopra di 2 lunghezze; i "teutonici" peró non si danno per vinti e con il cuore, ma soprattutto con la testa e la pazienza trovano i pali del pareggio e prima del riposo sfiorano addirittura il clamoroso vantaggio. Nella ripresa peró non riescono a ripetere quanto di buono fatto nel primo tempo e subiscono le ripetute offensive dei Subo che segnano 4 pali e se ne mangiano almeno altrettanti. Anche il capitano Masiero trova la marcatura, con un incredibile tiro "alla cieca"suscitando l'entusiasmo del pubblico presente. I Subo riescono così ad evitare gli spareggi ed essere la prima miglior prima, i Borussi Dormi chiudono il girone con il rammarico di essere capitati in un girone di ferro, probabilmente in qualsiasi altro raggruppamento avrebbero passato il turno.

SUPERDRY
1 - Zaccheo Giacomo

LEMME LEMME P
2 - Anselmi Antonio
1 - Anselmi Michele
2 - Corvetti Francesco
1 - Rozzarin Pierclaudio

Partita decisiva quella tra Lemme Lemme P e Superdry, decisi a conquistare i tre punti indispensabili per proseguire il torneo. Chi si aspettava una partita equlibrata rimane peró deluso, perchè da subito i "pellegrini" prendono le redini del gioco e chiudono il primo tempo sul 3 a 0, che peró potrebbe essere ancora piú tondo. Nella ripresa il copione é lo stesso, e dopo aver segnato altri 3 pali, i "flemmatici" abbassano i ritmi e conducono in porto il risultato, lasciando ai "secchi" la magra consolazione del palo della bandiera. Per i Lemme Lemme P peró gli spareggi sono inevitabili (per la prima volta nella loro storia), mentre i Superdry lasciano senza gloria un torneo nel quale riversavano aspettative completamente diverse.

BOIA L'ORSO
1 - Moretti Daniele
2 - Piantoni Carlo

MA CHE RITMO
1 - Corsale Enrico
3 - Valese Antonio
3 - Zorzan Mattia

A chiudere il venerdì palistico Boia l'Orso e Ma che Ritmo si sfidano in una partita che non ha assolutamente nessuna valenza: vista la vittoria degli Un sacco forti nella gara delle 20, i "ritmici" sono aritmeticamente secondi, mentre i "plantigradi" sapevano già da qualche giorno di non poter evitare l'ultimo posto nel raggruppamento. E' ovvio quindi che il match non venga disputato a ritmi altissimi e che le due compagini non si dannino più di tanto l'anima. In ogni caso il divario tecnico tra Mcr e Blo è evidente, e la squadra di Corsale non fatica a scavare subito un solco importante con l'avversario, mettendo anche in mostra pali di pregevole fattura, su tutti un'acrobatica semirovesciata di Valese. La squadra degli scout però è intenzionata a chiudere con dignità, così nella prima parte della ripresa si avvicina agli avversari che si ritrovano sopra di una sola lunghezza. Questa è però solo una momentanea sbandata per i "ritmici", che subito ristabiliscono le distanze e allungano fino al +4 prima del triplice fischio. Vittoria che comunque non cambia niente per i ragazzi di Corsale, costretti per la prima volta nella loro storia a disputare gli spareggi; per la truppo di Giordani invece ancora un torneo deludente e privo di soddisfazioni.

NORTH SIDE PALO
1 - Baldin Mattia
1 - Ruzza Alessandro
1 - Tridello Tommaso

REAL SCONVOLTS
2 - Chiarentin Marco
4 - Musumeci Luca
1 - Peruzzo Gianluca

Sul campo centrale di Cristo re si sfidano Real Sconvolt e North Side Palo nell'ultima partita del girone F dove la sola vittoria era contemplata per ambo le squadre. In un primo tempo dove l'equilibrio la fa da padrone solo la dinamicità di Chiarentin, l'Imprevedibilità di Musumeci e L'ottima mira di Peruzzo permette agli Sconvolts di arginare la frechezza atletica del cecchino Ruzza e compagni. Con il risultato fisso sul 3a2 inizia il secondo tempo, gli ex sampo partono forte e colpiscono più volte i "michelini" che, frastornati, fanno fatica a reagire e si affidano sopratutto a tiri dalla lunga distanza. I sanpo chiudono il secondo tempo in controllo, forti di una maggior esperienza ma sopratutto di una diversa fisicità che i sant'osvaldini sembrano soffrire notevolmente.
Gli Sconvolti chiudono primi il loro girone e aspettano la propria avversaria sapendo di potersela giocare contro tutti, I North Side Palo chiudono anticipatamente il torneo ma guardano al futuro con fiducia, “The best is yet to come”

UN SACCO FORTI
3 - Carturan Massimo
3 - Mion Luca
3 - Schiavon Luca

THIS IS FUTPAL
1 - Casella Aristotele
2 - Toson Andrea II

Le ultime luci del pomeriggio fanno da cornice alla prima partita del venerdì palistico che vede contrapporsi Un sacco forti contro This is futpal; La partita è molto importante per entrambe le squadre (come ben spiegato nella rubrica di LelEsperto) e questo si riflette nei primi minuti di gioco dove regna la cautela e nessuna delle due squadre sembra volersi scoprire più di tanto. I blu forti di una maggiore esperienza escono alla lontana e con una serie di pali rispondono alle ridondanti giocate This is Futpal, più attenti all'azione personale che al palo in sè. Quando ormai la partita è segnata e i "sacchi" sono in controllo totale della partita ci pensa Toson A, (il meno spettacolare dei suoi ma sicuramente il più concreto) a rendere il passivo meno severo fissando il risultato sul 9 a 3. Il fischio finale chiude una partita che ha avuto molto poco da dire agli spettatori presenti ma è fondamentale per gli "un sacco forti" che chiudono primi il girone e si confermano forse come la più bella sorpresa dell'edizione 2013. Per i This i Futpal l'augurio di rivederli il prossimo anno, magari con un Lana in più.

FARABRUTTI
1 - Biagini Francesco
2 - Filippelli Giovanni
1 - Pattaro Marco
1 - Schiavon Dario
3 - Voltan Andrea
1 - Autopalo

EMINFLEX
1 - Decina Riccardo
3 - Marinaro Tommaso
3 - Norbiato Luca

Doveva e poteva essere la partita della consacrazione per i Farabrutti, la possibilità di vincere ed essere l'unica squadra (insieme ai S.(ubo) Gray)a punteggio pieno era un occasione troppo ghiotta da lasciarsi scappare. La partita però non è quella che ti aspetti, già dopo pochi minuti gli schemi saltano e i numerosi spettatori presenti hanno l'onore di gustarsi una delle partite più spettacolari dell'anno. Tiri da fuori, Tacchi, Tunnel, Tiri al volo, Grandi giocate-questi gli ingredienti di una sfida giocata ad alti livelli, dove l'estro dei vari Norbiato, Marinaro, Voltan, Filipelli regna sovrano e i quali sembrano quasi giocare tra di loro ad una gara dentro la gara dove non è la concretezza ad essere premiata bensì la giocata spettacolare, segnare un palo che possa mandare in visibilio il pubblico. La partita è racchiusa tutta in un momento, Norbiato prova un imbrobabile sombrero a centrocampo e viene punito dal suo diretto avversario; la partita finisce lì con il +2 farabrutti, il palo che chiude definitivamente il match a favore dei "delinquenti" e mette fine ad un lungo batti e ribatti durato per tutta la partita.
Gli Eminflex, quale nome fu così poco azzeccato, possono dormire sonni tranquilli, al loro primo anno nel torneo hanno già messo serie preoccupazioni a squadre ben più quotate. I Farabrutti devono tenere alta la guardia perchè nella prossima partita si dovranno giocare il primo posto nel girone.

GLI AMICI DELL'ARBITRO
4 - Bellò Federico
1 - Mazzucato Giorgio
1 - Autopalo

SCAINARI
1 - Bortolami Marco
1 - Gomiero Luca

Tutto secondo copione nel match-spareggio tra Gli amici dell'arbitro e gli Scainari, entrambi fermi a quota zero e costretti a vincere per sperare nel passaggio del turno. In realtà il match non offre molti spunti interessanti per gli spettatori, che preferiscono fare la coda per assicurarsi un panino onto direttamente dalla griglia di Gale. I "direttori di gara" hanno controllato il gioco dall'inizio alla fine, avendo ragione dei veterani Scainari senza troppe difficoltà. Ora contro i Teddy Boys si giocheranno tutto in quello che è un autentico spareggio dove chi vince passa e chi perde sta a casa, gi Scainari invece "conquistano" matematicamente l'ultimo posto del girone, e l'ultima partita contro i Nuovi Mostri già primi sarà per loro una pura formalità.

PALOMAGODO
1 - Benedetti Gianluca
2 - Cipriani Alberto
1 - Mandarà Gianluca
2 - Zampieri Andrea

QUELLI CHE IL PALO
2 - Bortolami Alfredo
1 - Carraro Jacopo
1 - Ranzato Fabio
1 - Sanguin Gianluca

Incredibile partita quella tra i campioni in carica Palomagodo, e i Quelli che il palo già ultimi del girone ed eliminati: doveva essere una sfida senza storia, viste le diverse motivazioni delle squadre e il tasso tecnico, invece ne è uscita una sfida incertissima e conclusasi solo nell'extratime. Nel primo tempo i "libidinosi" controllano la situazione e si portano agevolmente sul 4a1, lasciando intendere che hanno subito voglia di sbrigare la pratica; ma nella ripresa gli "jannacciani", senza pressione addosso, rimontano pian piano e trovano i pali del pareggio. Il finale di partita è nervoso, tanto che l'arbitro deve sventolare addirittura un cartellino rosso, ma per fortuna dei campioni in carica c'è Zampieri che risolve le cose trovando il golden post della vittoria. I Palomagodo concludono così il girone a 6 punti, trovandosi di fatto costretti a disputare gli spareggi, e addirittura rischiando di perdere il primo posto a favore del Real Sconvolts. I Quelli che il palo invece escono a testa alta, giocando al massimo una partita in cui non avevano niente da chiedere.

BAFANA BAFANA
1 - Bellucco Riccardo
1 - Camporese Mattia
2 - Savioli Alberto
1 - Savioli Enrico

I TOSI DELLA LANTERNA
1 - Bertocco Gianmaria
4 - Schiavon Stefano

Sulla carta non c'era storia, i Bafana Bafana dovevano vincere, e dovevano vincere facile contro una squadra giovane e inesperta, che non era stata neppure in grado di colpire il palo nella prima partita. E invece, come era toccato 24 ore prima ai compagni di girone del Derrick, la squadra di Bordin ha faticato molto più del previsto per trovare la vittoria, per giunta al golden post. Ma sarebbe ingiusto imputare il risultato solo alla cattiva serata degli "zulù", perchè i giovani voltabarozziani hanno giocato una partita ben diversa da quella d'esordio, mostrando si essere assolutamento in grado di tenere il campo e di poter mettere paura a chiunque. Il primo tempo infatti si conclude sul punteggio di 3 a 1 per i "lanternai" guidati da un imprendibile Schiavon, mentre i Bafana sono troppo imprecisi, e l'unica marcatura la trovano con un campanile piuttosto fortuito. L'inizio della ripresa sembra continuare sulla falsariga della prima frazione, con una gran palo di testa i Tosi si portano sul 4 a 1. Qui però smettono di giocare, e si chiudono a riccio per difendersi dall'assedio perpetuo degli avversari, costretti tra l'altro a giocare con un inguardabile fratino viola. La mira dei Bafana però continua a difettare, e sembra che il risultato sia già scritto; negli ultimi minuti però riescono a raccogliere quanto seminato in tutto il secondo tempo guadagnadosi un insperato quanto meritato overtime. Con l'inerzia dalla loro parte i Bafana ci mettono pochi secondi a trovare il palo della vittoria al supplementare, conquistando la matematica qualificazione. Per i Tosi della Lanterna un k.o. che lascia l'amaro in bocca, ma il punto conquistato è di vitale importanza, vincendo lo scontro diretto con gli Ara che Robi hanno infatti serie di possibilità di ripescaggio come terza.

S(UBO) GREY
1 - De Lorenzis Alberto
2 - Marinaro Carlo
2 - Trivellato Marco
4 - Varotto Luca

SUPERDRY
1 - Dainese Alessandro
1 - Pengo Enrico

A una prima occhiata al campo tra il giallo Subo, i fucsia Superdry e il verde dell'arbitro sembrava di essere a un flash mob organizzato dalla Stabilo Boss. E invece a bordo campo non c'era la Nelli, ma solo tanti spettatori ansiosi di vedere una partita tra due giovani realtà sant'osvaldine. Solo che di fatto di realtà se n'è vista solo una: quella dei S(ubo) Grey, che hanno letteralmente annichilito gli avversari estromettendoli di fatto dal torneo. Eppure per i "secchi" l'inizio del match sembrava presagire altro, il palo di Dainese dopo minuti aveva scombinato i piani dei "pornodivi", che sembravano quasi storditi e incapaci di reagire. Si trattava solo di un'impressione, perchè una volta trovato il pareggio i gialloneri non si sono più fermati, colpendo il palo a ripetizione ed esibendo un gioco terribilmente efficace e a tratti spettacolare. I Superdry nulla hanno potuto contro i più forti e organizzati avversari, e, salvo i primi minuti, per loro la partita è stato un doloroso incubo, alleviato solo dal triplice fischio finale. Per loro il torneo è praticamente finito, anche se la matematica dà a loro ancora chances di passare. I Subo invece proseguono inarrestabili la loro marcia alla conquista del primo posto del girone, candidandosi prepotentemente come una delle favorite ad alzare la coppa.

CHIU' PALO PER TUTTI
1 - Baldina Gianluca
2 - Biasio Gianluca
1 - Carron Marco
1 - Mazzetto Marco

MIJET 2013
1 - Calore Omar
1 - Dainese Enrico
1 - Fiorello Nicola

Lo sai che ieri sera la partita inaugurale del mercoledì è stata Chiu Palo Per Tutti contro Mijet 2013? Lo sai che le ex nutrie ieri hanno incredibilmente perso 5 a 3 contro gli ex Pasta del Capitano? Lo sai che i "qualunquisti" hanno sensibilmente ringiovanito la squadra e più della metà delle marcature viene dalle nuove leve? Lo sai che la partita è stata molto nervosa e l'arbitro ha faticato moltissimo per tenere la situazione sotto controllo? Lo sai che i "mammiferi" sono sembrati in grande difficoltà e non sembrano essere incisivi come ci hanno abituato? Lo sai che "i politici" hanno giocato un'ottima partita corale tenendo bene a freno le iniziative degli avversari? Lo sai che con questa bella vittoria tornano prepotentemente in corsa per il passaggio del turno? Lo sai che le nutrie dovranno faticare nella prossima partita per assicurarsi un posto per il proseguimento nel torneo?

DERRICK
1 - Bettella Nicolò
1 - Bonato Antonio
2 - Di Vittorio Alberto
1 - Varotto Marco

ARA CHE ROBI
2 - Giacomello Gianluca
2 - Kreko Egy

Nel prematch nessuno avrebbe puntato un nichelino (o un michelino?, ndr) sugli Ara che Robi, e, invece, esce la partita che non ti aspetti: Gli Ara che Robi tengono bene il campo e si ritrovano in vantaggio grazie al "diesel" Egy; i "trivellatori" non ci stanno e, con un rapido 1-2, si riportano in vantaggio facendo tirare un sospiro di sollievo ai giovani fans accorsi a tifare la roja. Quando, ormai, nessuno se lo aspetta escono gli Ara che Robi che, con l'accoppiata Kreko - Giacomello (Gianluca), fanno ammattire i Derrick segnando a ripetizione e portandosi sul 4 a 2.
Con solo 5 minuti da giocare i Derrick, furiosi, provano il tiro da ogni posizione chiudendo gli avversari nella loro metà campo, riuscendo incredibilmente a pareggiare nell'ultima azione utile del match grazie ad uno sciagurato disimpegno difensivo della difesa "ex-presidenziale".
Al Golden Palo, M. Varotto, ricordandosi di essere il capocannoniere in carica, chiude la contesa e fa tirare un sospiro di sollievo ai suoi compagni.

Gli Ara che robi, con il punto conquistato, mantengo più di una speranza di qualificarsi; i Derrick, dal canto loro, dovranno lasciarsi alle spalle al più presto questa partita e concentrarsi sulla prossima impegnativa sfida contro i Bafana Bafana valevole per il primo posto del girone.

MA CHE RITMO
2 - Bettio Davide
1 - Candotti Simone
1 - Corsale Enrico
1 - Zorzan Mattia

UN SACCO FORTI
1 - Carturan Massimo
1 - Degli Agostini Marco
3 - Mion Luca
1 - Schiavon Luca

Quando il campanile che sovrasta il campo da palo segna le ore 21, va in scena il match fin qui più bello del torneo, i veterani dei Ma che Ritmo, con un Bettio in più rispetto alla prima partita, contendono la testa del gruppo D ai forcellinesi degli Un sacco forti, forse troppo presto snobbati dagli addetti ai lavori. Fin da subito i ritmi sono molto alti, e le giocate di classe provenienti dai giocatori di entrambe le squadre infiammano la partita, suscitando l'entusiasmo degli spettatori presenti. La truppa di Sacchetti non ha timori reverenziali e dopo essere passata in svantaggio ribalta la situazione in men che non si dica. A sua volta la squadra di Corsale replica e diventa letale riuscendo a staccare l'avversario di due marcature. I "sacchi" provano a reagire accorciando, ma i Mcr ristabiliscono subito le distanze lasciando presagire che saranno loro a portare a casa i tre punti. Gli Un sacco forti però ci mettono cuore, grinta e soprattutto testa, non perdono la lucidità e nel finale segnano due volte, permettendosi pure il lusso di fallire un tiro facile facile immediatamente prima del triplice fischio. Nell'overtime i Mcr prendono il sopravvento nel possesso palla, ma si intestardiscono a cercare il palo-vittoria con azioni personali dei fuoriclasse Corsale e Bettio; i "sacchi" invece non perdono la calma e con una ripartenza ordinata e tecnicamente impeccabile puniscono i Ma che ritmo portandosi a casa i due punti. Per loro una vittoria importante che li candida ad "underdog" del torneo, la matematica non dà ancora la certezza della qualificazione, ma è difficile pensare che ci saranno due squadre in grado di arrivare terze con 5 o più punti. I "ritmici" invece escono con uno stop inaspettato, che può però può essere salutare se sapranno fare tesoro degli errori commessi, in ogni caso le loro chance di qualificazione non sono assolutamente compromesse.

BOIA L'ORSO
1 - Cusinato Alberto
1 - Moretti Daniele
1 - Sannito Sebastiano

THIS IS FUTPAL
1 - Breveglieri Silvio
1 - Casella Aristotele
3 - Tosato Marco
3 - Toson Andrea II

Boia l'orso e This is Futpal si trovano con le spalle al muro a giocarsi la qualificazione in uno scontro che è praticamente uno spareggio. La squadra dei fratelli Lana (invero con un solo Lana in pantaloncini e maglietta, e l'altro in borghese per infortunio) parte favorita, anche se lo scorso anno era stata messa in grande difficoltà da quella di Johnny Giordani. Questa volta però è un'altra storia, i Tif partono subito col piede giusto, facendo intendere che non hanno nessuna voglia di scherzare col fuoco, e controllano bene la reazione dei "giustizieri plantigradi" - che ci mettono tanto cuore ma poca lucidità - chiudendo il primo tempo con un doppio vantaggio. Vantaggio che aumenta nella ripresa, che praticamente è un monologo dei This is footpal: le loro giocate fanno girare la testa ai Boia l'orso che non sono in grado di cavare un ragno dal buco. La sconfitta sancisce per loro l'ultimo posto del girone e l'eliminazione anticipata; i Tif invece festeggiano, ma devono rimanere concentrati perchè per assicurarsi almeno gli spareggi dovranno avere la meglio dei soprendenti Un sacco forti, primatisti del girone.

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Tabellini con formazioni, marcatori e un breve commento per ogni partita del torneo

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